Itinerario Casa Frank Capra
Nel mese di Aprile del 2019 è stato realizzato un itinerario turistico dedicato a Frank Capra che, partendo dalla via a lui intitolata, passa davanti al Calvario: si tratta di un installazione di pannelli che inneggiano al suo percorso artistico, alla sua vita e al suo luogo natio.
È un percorso turistico che può essere fruito dai turisti che arrivano in paese.
Nel primo tratto, vi sono 5 pannelli corredati da una freccia che indica la direzione da prendere: via Malerva e poi alla prima curva salire per la gradinata che sfocia nella strada Via Santo Cono che va verso la chiesa di San Francesco di Paola. Un sesto pannello indica, invece, l'incontro con una vecchietta del quartiere: in esso è trascritta la frase storica "Cicchiteddu ncapu la Vutti mangia e bivi e si ni futti", indirizzata al grande regista. Tutto questo è valorizzato da una bella cornice, un cortile ben curato lasciato intatto nella sua forma originale, come a fare rivivere le sensazioni e il profumo di una volta.
Continuando, dietro la chiesa è apposto un pannello dedicato a Santo Cono, con una descrizione della sua vita e del miracolo della acqua della fontana, che guarì diversi ammalati. Di seguito di fronte alla chiesa, vi è un altro pannello con la foto di Frank insieme alla sua cinepresa. Finalmente si arriva alla casa natale: qui è posizionata una tabella collocata qualche anno fa alla presenza del Sindaco Tommaso Di Giorgio, essendo ospite d'onore la pronipote del grande regista e il marito professore universitario, venuto in Sicilia per conoscere e scrivere un libro sull'approccio nei confronti dell'uomo famoso nel contesto del paese. La casa, oggi ristrutturata, fa bella mostra di sé in un colore arancio, non meglio definito, perdendo così il fascino antico. Continuando il percorso, si passa dalla Via Gannuscio un bastione con alle spalle un muro in cemento a centro del quale un grande pannello posizionato ritrae Frank in una bella foto insieme una pagina scritta da lui sul suo viaggio anonimo a Bisacquino dal titolo "il nome sopra il Titolo", dove racconta le sue impressioni difronte a quella casa piccola con il tetto diroccato. In fondo al pannello, una frase molto bella che invita e stimola i giovani del paese: "se ce l'ho fatta io, anche voi potete farcela."
Continuando il percorso, si passa dalla Via Gannuscio, a dieci metri costeggiando il muro c'è una scala di dieci gradini che porta nella parte alta e sopra il pannello, uno spiazzo un bellissimo Belvedere dove si può ammirare la panoramica del paese.
Proseguendo, si arriva alla chiesa dei Cappuccini accanto alla quale è allocato il Museo Civico, giudicato uno dei più belli e interessanti della Sicilia al cui interno sono presenti 17 settori.
Al primo piano c'è un grande salone dedicato al regista, in particolare due vani dove si tratta l'emigrazione e la sua venuta a Bisacquino. Il salone si utilizza spesso per convegni e presentazione di libri e ultimamente per matrimoni civili.
Lo scopo di questo percorso turistico è conoscere Frank Capra, le sue origini, la sua casa natale, le sue opere, ma anche la sua personalità, il suo essere un uomo di Bisacquino, un emigrato che con la sua umiltà ha fatto successo in America in un periodo storico molto difficile. Tre sono stati i momenti salienti per la realizzazione di questo progetto da parte del Comune. "percorso turistico":
1) la dedica da parte del Comune di una strada, Via Frank Capra all'entrata del paese.
2) la collocazione della targa nella casa natia alla presenza della pronipote.
3) la collocazione dei pannelli ad Aprile del 2019. Per informazioni sul percorso rivolgersi al Comune di Bisacquino e ufficio Turistico, in Piazza Triona.
Le foto sono in sequenza come va il percorso.
